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🎾📡 Tennis Radar #0
19.04.25 | Si parte!
SI PARTE
Eccoci qua, benvenuto in questa edizione pilota di Tennis Radar!
Se stai leggendo significa che tutto è andato per il meglio e che non ci sono stati intoppi. Col tempo la newsletter cambierà e migliorerà, anche grazie ai tuoi consigli, ma ho deciso di partire perché ho reputato accettabile il livello attuale e spero penserai lo stesso quando arriverai alla fine di questa mail.
È doveroso fare una piccola intro per spiegare cos’è Tennis Radar: è una newsletter settimanale che ha l’obiettivo di riassumere in breve ciò che è successo negli ultimi sette giorni, per poi consigliare qualche bella lettura da godersi nel weekend, selezionando alcuni dei migliori articoli di giornali italiani, spagnoli, inglesi ed americani.
Ok, ora possiamo cominciare, di cosa si è parlato questa settimana?
Musetti rischia di entrare in top 10 senza nemmeno giocare, infatti si decide tutto a Barcellona: se Rune non arriva in finale e Fils non vince il torneo, Lorenzo sarò numero 10 del ranking a partire da lunedì.
Dopo il cambio di coach da Renzo Furlan a Marc Lopez, Paolini è partita bene ed oggi giocherà al 500 di Stoccarda, uno dei tornei più tosti del circuito wta, i quarti di finale contro Gauff.
Sinner invece può finalmente tornare ad allenarsi senza vincoli, il rientro è sempre più vicino.
Insomma sono mesi ormai che ogni settimana è caratterizzata da ottime notizie per il movimento italiano, 10 giorni fa Cobolli vinceva il 250 di Bucarest e Darderi quello di Marrakech. Vasamì (che verrà approfondito successivamente) si faceva conoscere al Challenger di Monza. Dopo anni bui sembra troppo bello per essere vero, ma occhio a non abituarci troppo e a credere che tutto questo sia normale.
Da segnalare però, purtroppo, anche la pausa dal tennis annunciata su Instagram da Sara Sorribes Tormo: accenni di burnout e depressione per la spagnola. Insomma cose brutte, ma che fanno capire quanto sia difficile la vita del tennis professionistico dove ogni settimana si è chiamati a dare il massimo. Dispiace per lei, speriamo torni presto e che riesca a risolvere.
Parlando di match da non perdere segnalo la semifinale a Barcellona delle 13:30: Alcaraz-Fils, si prospetta una parte due del bel tennis che si è visto settimana scorsa a Montecarlo.
Poi come già detto c’è Gauff-Paolini a Stoccarda alle 18:30, e tocca fare il tifo per Jasmine.
Infine in questi giorni si è parlato anche di altre cose importantissime, come il matrimonio in crisi di Ivanovic e Schweinsteiger, l’approdo di Ivanisevic nel box di Tsitsipas (quanto durerà?), Nick Kyrgios che forse si è lasciato con la ragazza, Harriet Dart che, dopo aver perso 6-0 il primo set, sbotta e chiede al giudice di sedia di dire all’avversaria, Lois Boisson, di usare il deodorante perchè puzza (spoiler: ha perso 6-0 6-3). Insomma un mix di notizie che non pensavo di voler sapere… Meglio passare agli articoli belli ed interessanti.

TENNIS CLAY SEASON STARTS HERE: THE STORYLINES AND PLAYERS TO WATCH - WITH NO RAFAEL NADAL
A partire dal 1000 di Monte-Carlo di settimana scorsa, il circuito tennistico si è spostato sulla terra battuta, dando il via ad una serie di tornei che culmineranno con il Roland Garros che inizierà il 25 maggio. L’articolo di The Athletic offre un’anteprima dettagliata della stagione, evidenziando i giocatori da tenere d’occhio, le storie emergenti e le sfide che caratterizzeranno i prossimi mesi. Dai ritorni attesi alle nuove promesse, in questa prima clay season senza Rafa Nadal.
fonte: THE ATHLETIC

VIVA MONTECARLO: IL 1000 PIÙ CORTO (E PIÙ INTENSO) DELL’ANNO
Il Rolex Monte-Carlo Masters è il più breve tra i Masters 1000, ma anche tra i più spettacolari. Jacopo Gadarco di Ubitennis riflette sul fascino dei tornei concentrati in una settimana rispetto ai 1000 “diluiti” su due, che da quest’anno rappresentano la maggioranza del circuito. Quello che un tempo era un’eccezione (Indian Wells e Miami) è diventato la norma. Ma a che prezzo?
fonte: UBITENNIS
JESSICA BOUZAS: “INTENTO SER LO MÁS INCONSCIENTE POSIBLE”
Alla vigilia del weekend di qualificazioni della Billie Jean King Cup (11-13 aprile), Jessica Bouzas Maneiro racconta ad AS la sua crescita fulminea e la filosofia con cui affronta la pressione, compresa quella di essere la numero 1 della Spagna dopo il forfait di Paula Badosa. Un’intervista interessante e autentica con la numero 73 del mondo, che grazie a due sue vittorie decisive ha inoltre trascinato la sua nazionale alle Finals di settembre a Shenzhen, dove ricordo le nostre ragazze sono campionesse in carica.
fonte: AS

JACOPO VASAMÌ, CHI È L’ULTIMA STELLINA DEL TENNIS ITALIANO. DALLA RAFA NADAL ACADEMY ALL’AMORE PER LA ROMA E IL REGGAETON: “SONO UN PRIVILEGIATO”
Chi è Jacopo Vasamì? Nell'articolo di Giovanni Pelazzo su Ubitennis viene raccontata, tramite una ricca ed esaustiva intervista, l’ascesa della nuova promessa del tennis italiano, classe 2007, cresciuto alla Rafa Nadal Academy e già protagonista nei tornei Challenger (ha raggiunto i quarti di finale al Challenger di Monza la scorsa settimana). Tra sacrifici, sogni e passioni extra campo, emerge il ritratto di un ragazzo determinato ma con i piedi per terra.
fonte: UBITENNIS
Dato che manca sempre meno al suo ritorno, come extra ti lascio anche l’intervista integrale di Sinner a Sky Sport:
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Ci sentiamo sabato prossimo!
