🎾 📡 Tennis Radar #29

09.11.25 | RYBAKINA REGINA MILIONARIA, NOLE FA 101 E... IL GIALLO DI TORINO!

RYBAKINA REGINA MILIONARIA, NOLE FA 101 E… IL GIALLO DI TORINO!

Buon pomeriggio e buona domenica!
 Ci siamo, siamo alla fine.
La stagione WTA ha chiuso i battenti con una regina — e un assegno bello sostanzioso — mentre la stagione ATP... beh, ci ha regalato un weekend di puro, folle, dramma tennistico che ha definito la griglia per l'ultimo atto di Torino.
Allacciamo le cinture, perché questa newsletter è più carica di un dritto di Learner Tien. (Come, non sai chi è? Male! Ma rimediamo subito). Si parte!

ELENA, REGINA (E MILIONARIA) DI FINE ANNO 👑
Si chiude la stagione WTA, e si chiude col botto: le WTA Finals 2025 di Riyadh le vince una strepitosa Elena Rybakina.

Che torneo, ragazzi! Una finale di altissimo livello che ha visto Elena battere la numero 1 del mondo Aryna Sabalenka in due set tiratissimi (6-3 7-6). E non porta a casa solo la gloria: vincendo a Riyadh da imbattuta, si mette in tasca la bellezza di $5.235.000. Il prize money più alto di sempre del tennis femminile. Cifre folli.

Non è stata una passeggiata, ma una vera battaglia di potenza. Come hanno descritto benissimo gli amici di Telegrammi di Tennis (che seguiamo sempre con stima e che trovate qui), è stata una partita ad alta tensione:

Bella finale tra Rybakina e Sabalenka, a coronamento di un torneo di alto livello […] Il canovaccio del match vede le due cercare di imporsi con la prima e attaccare le seconde, entrambe badano al sodo senza attendismi. Elena si conferma in un periodo strepitoso, la qualità dei suoi colpi ieri corrisponde al piano tattico così ambizioso; Aryna invece è troppo fallosa e si trova qualche volta di troppo ad inseguire la palla. Nel primo la kazaka breakka a metà set ed annulla con l’unodue e con un fenomenale dritto in cross il tentativo di rientro immediato della n1. Nel secondo Aryna salva 4 palle break in un paio di game complicati, Elena domina in battuta ma sul 4-5 deve affrontare 2 palle break che sono set point, ma la tigre bielorussa pasticcia. Il tie-break è pura onnipotenza tennistica della ex campionessa di Wimbledon (lo vince 7-0).



Undicesimo titolo in carriera per la classe '99, primo trionfo alle Finals, un assegno a sei zeri e 1500 punti che la proiettano al numero 5 del mondo. Chapeau.


Inoltre, questo risultato ci consegna la Top 10 WTA di fine stagione:

  1. Sabalenka

  2. Swiatek

  3. Gauff

  4. Anisimova

  5. Rybakina

  1. Pegula

  2. Keys

  3. Paolini

  4. Andreeva

  5. Alexandrova



ATENE, LA CARICA DEI 101 DI NOLE E IL GIALLO DI TORINO 🐐🇬🇷
Ok, ora respira profondamente. Quello che è successo ad Atene è da film.

Parliamoci chiaro: la finale tra Novak Djokovic e Lorenzo Musetti è stata una delle partite più belle, folli, avvincenti e dolorose dell'anno. Era “solo” un 250 ma si è giocata con il pathos di una finale slam! In palio c'era tutto: il 101° titolo per Nole (che giocava in “casa”, dopo il trasferimento da Belgrado) e l'ultimo pass per Torino per Musetti.

È stata una battaglia epica. Lorenzo è partito fortissimo, Nole ha rimontato, e il terzo set... beh, lasciamo di nuovo la parola ai ragazzi di Telegrammi di Tennis:

[…] Il parziale decisivo è semplicemente folle, bellissimo, avvincente, doloroso… Nole pare in riserva, lo sarà anche, ma la gestione delle energie è un suo marchio di fabbrica da tipo ottant’anni, sta gestendo il gioco, riuscendo a confinare spesso Lorenzo ben al di là della scritta Athens, arriva presto il break. Sul 3-2 però inaspettatamente il serbo si ingarbuglia, al termine di un lungo game perde il servizio, il Muso difende l’impossibile. Il n9 va 40-0 nel game dopo ma passa dal Brico a comprarsi una pala con cui si scava la fossa: qualche errore, i primi 3 doppi falli del match, risposte serbe che pizzicano le righe e penetrano nei pensieri, dritto a campo spalancato che svolazza, break. Finita? NO! Djokovic è sostenuto dal pubblico ma trema, sbaglia qualcosa e il passantone del Muso trova un nastro amico: controbreak! Ormai Nole potrebbe rispondere ad occhi chiusi, visto miliardi di volte, ennesimo game calvario al servizio per l’azzurro, la quarta palla break vede una “Musetti” (palla corta incrociata di dritto in arretramento) arrivare a mala pena alla rete. Il serbo sul 6-5 fa tutto come sa, fine (4-6 6-3 7-5).



Ha vinto Nole.
Titolo 101.

“L’abbraccio a fine match è amichevole, Nole rinfranca Lorenzo annunciandogli che non andrà a Torino."

Proprio così. Nole ha vinto una battaglia di 3 ore e, nell'abbraccio, la prima cosa che ha fatto è stata rassicurare Lorenzo, dicendogli che il posto era suo perché lui (Nole) si sarebbe ritirato.
 E io, nei miei deliri serali su Instagram (se ancora non mi segui, fallo!), l’avevo preannunciato:


E così, Lorenzo Musetti, dopo una finale persa, si ritrova comunque qualificato per Torino.



LEARNER TIEN, IL CAMPIONE SOTTOTRACCIA 👶🏆
E poi c'è Metz. Lontano dalle luci delle Finals, dal glamour e dai montepremi milionari, c'è una storia che a me fa letteralmente impazzire.

A vincere l'ATP 250 di Metz è stato Learner Tien. E se non sai chi è, segnati il nome.

Perché mi piace tanto? Perché questo classe 2005 americano, coetaneo di gente molto più "hypata" come Joao Fonseca (di cui si parla tantissimo, forse troppo?), si è conquistato il suo primo titolo ATP quasi in silenzio, lavorando sodo, battendo in finale uno come Cameron Norrie al tie-break decisivo.

Senza le luci della ribalta, questo ragazzo ha dimostrato una maturità da veterano. Con questa vittoria, chiude la stagione in modo perfetto e lancia un segnale fortissimo per il futuro.
Primo titolo in carriera e top 30 conquistata.



Inoltre, ti sparo qualche chicca: lo sapevi che è allenato da Michael Chang? E che a 11 anni andava già alle superiori? O ancora, che si chiama Learner per il lavoro (insegnante) della madre? Questo ragazzo ha una storia incredibile.

Il tennis è pieno di storie meravigliose e io con Tennis Radar sono qua apposta per scovarle e dargli il giusto risalto. Bravo Learner! 👏

Learner Tien con il suo primo titolo ATP.

ATP FINALS PREVIEW 🎱🏆
Chiudo la sezione spostandomi — virtualmente — al Pala Alpitour.
Le ATP Finals 2025 sono iniziate e si preannunciano infuocate. Alcaraz ha già vinto il primo match contro De Minaur.

L'Italia c'è, eccome. Ti ho accennato che ci sarà Lorenzo Musetti e ovviamente c'è il nostro faro, Jannik Sinner.

Senza dimenticare il doppio, dove Bolelli/Vavassori sognano il colpaccio sebbene siano capitati in un girone veramente complesso… Ma chissà, magari l’aria di casa gli darà la spinta necessaria per fare bene.

Gli occhi, inutile negarlo, sono tutti su Sinner. C'è in ballo tanto: il trofeo, un montepremi da capogiro e il Numero 1 del Ranking. I calcoli sono complessi (dipende molto da cosa farà Alcaraz), ma la possibilità è concreta. Non stiamo a rifarli, perché li abbiamo analizzati nel dettaglio nella newsletter di settimana scorsa (la trovate qui se volete ripassare).

Jannik arriva carico, e pare lo stiano anche trattando bene, visto che si parla di una suite da 4.000€ a notte con spa privata. Io invece mi devo accontentare della doccia con acqua fredda delle 6 del mattino, quella che i guru chiamano mindset…
Musetti, con l’aiuto del calendario, userebbe altri termini per descriverla 😅

Tornando al torneo, la formula la conosci: due gironi, round robin, i migliori due di ogni girone avanzano.
Inoltre segnalo che la RAI trasmetterà un match di singolare al giorno in chiaro (solitamente quello serale), oltre alla copertura totale su Sky Sport Tennis.
Non ci sono scuse per perdersi lo spettacolo.


credits a pillol_art su instagram.

GIRONE BJORN BORG: Sinner, Zverev, Shelton, Auger-Aliassime 
GIRONE JIMMY CONNORS: Alcaraz, de Minaur, Fritz, Musetti

Un mio commento a caldo?
I gironi tutto sommato sono equilibrati, ovviamente mi aspetto sia Sinner che Alcaraz primi nei rispettivi gruppi (e quindi per me sarà Carlos a chiudere l’anno da numero 1).
Poi nel girone Connors c’è da capire come arriverà Musetti, perché ha giocato veramente bene ad Atene ma rischia di essere drenato d’energie e forse il raggiungimento dell’obiettivo — l’essere alle Finals — potrebbe farlo giocare in maniera più rilassata e sotto ai suoi standard.
Ciò detto, mi aspetto Fritz in seconda posizione in quel girone.

L’ultimo dei semifinalisti sarà Auger-Aliassime, lo preferisco a Zverev e Shelton. Il canadese è tornato al suo picco di rendimento proprio nella fase conclusiva della stagione e quindi, paradossalmente, potrebbe essere quello che arriva meglio a Torino.


A questo punto le semifinali per me saranno Alcaraz-Aliassime e Sinner-Fritz.
E la finale?
 Un nuovo capitolo Sincaraz oppure un remake della finale del 1000 di Parigi?

Questo pronostico lo lascio a te, io so solo che sarà una settimana di fuoco e che noi siamo prontissimi per godercela.

Pillole di notizie settimanali:


Lorenzo Musetti, non contento delle fatiche per qualificarsi alle ATP Finals, giocherà un’esibizione a Caen a metà dicembre.

Venus Williams giocherà ad Auckland nel 2026, sarà la sua 33esima stagione consecutiva.

L’evoluzione del logo ATP.

INFO INUTILI E NON RICHIESTE 😅

Ti saluto con questo video che mi ha fatto particolarmente ridere, totalmente random… Carlitos ci tiene a far sapere a noi spettatori e a Ben — che pare parecchio disinteressato — che sta studiando italiano su Duolingo:

(in realtà ho segnalato la cosa solo per avere un gancio per flexare i miei 817 giorni di slancio 🦉💚)

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Per oggi è tutto,
Ci sentiamo domenica prossima subito dopo la finale… a palline ferme!