UN’IMPRONTA INDELEBILE

Buona domenica!
Come anticipato questa edizione di Tennis Radar arriva con un giorno di ritardo, ma tutto programmato per mettersi ufficialmente alle spalle la prima settimana del Roland Garros ed avere chiaro l’intero quadro degli ottavi, sia in ambito maschile che femminile.

In questa prima settimana ne sono successe tantissime, ma prima di sporcarci i vestiti con la terra rossa di Parigi facciamo un passo indietro per segnalare tre importanti successi avvenuti tra la scorsa newsletter e questa:



— Flavio Cobolli ha vinto il suo secondo titolo ad Amburgo, CHE È UN ATP500 (e non un 250 come più di qualcuno di voi mi ha fatto notare, grazie. Mea culpa.).



— Novak Djokovic ha vinto il titolo numero 100. Lo ha fatto battendo in rimonta, 5-7 7-6 7-6, Hubert Hurkacz. Non è un record perch Re Roger è a quota 103 e Jimmy Connors addirittura a 109, ma è una bella stat da aggiungere all’infinito palmares del Djoker in attesa del ritiro. Che poi vuoi mettere chiudere la carriera e leggere 99, un pò bruttino…


— Jacopo Vasamì ha vinto il trofeo Bonfiglio. Non lo vinceva un italiano dal 2012, l’anno in cui lo vinse Gianluigi Quinzi, te lo ricordi? 
Ah, anche Vasamì ha vinto in rimonta: 6-7 6-2 6-1.
Nel femminile invece la serba Luna Vujovic si è imposta con un doppio 6-3 su Julia Pareja.

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Ora possiamo catapultarci all’interno degli impianti in quel di Parigi.
Partiamo con il quadro degli ottavi, cosa ci aspetta?

Tabellone maschile:

Sinner - Rublev

Bublik - Draper
Zverev - Griekspoor
Norrie - Djokovic
Musetti - Rune
Tiafoe - Altmaier
Popyrin - Paul
Shelton - Alcaraz

Tabellone femminile:



Sabalenka - Anisimova
Samsonova - Zheng
Paolini - Svitolina
Rybakina - Swiatek
Andreeva - Kasatkina
Boisson - Pegula
Keys - Baptiste
Alexandrova - Gauff

Ci sono match interessanti in ambo i tabelloni.

Certamente da non perdere il “derby tra twin redhead” Sinner - Rublev, anche se visto l’ultimo periodo del russo per Jannik non dovrebbe essere un turno complicatissimo.



Poi sicuramente all’insegna dello show e dello spettacolo il match Bublik - Draper, indipendentemente dal risultato sarà un incontro che regalerà molti highlights agli admin delle pagine di tennis.



Musetti - Rune è l’altro match che attendo con ansia, un bel test per Lorenzo. Sarà una battaglia sul piano del gioco, ma anche sul piano fisico.


Infine Shelton - Alcaraz potrebbe essere divertente dai, però… insomma… quello che sto aspettando è solo Sinner - Djokovic e Musetti - Alcaraz nelle rispettive semifinali, dita incrociate🤞

Per il tabellone femminile invece sono da segnalare Sabalenka - Anisimova, Paolini - Svitolina, Andreeva - Kasatkina, ma soprattutto Rybakina - Swiatek.



Anche gli altri sono interessanti, ma passano in secondo piano rispetto a quelli appena citati.

Ed aggiungo anche che gli ottavi femminili sono forse più interessanti di quelli maschili perchè potenzialmente più aperti, però anche qui quello che tutti stiamo aspettando è Andreeva - Gauff in semi della parte bassa e per la parte alta non saprei, sinceramente sono già soddisfatto da quel lato e chiunque arrivi ai quarti e poi in semi sono sempre degli ottimi incroci.

Come dicevo però ne sono successe di tutti i colori questa settimana tra ritiri, racchette dimenticate, completini di dubbio gusto e cerimonie fantastiche.

Ma partiamo con ordine con la reunion dei Big 4 — o meglio Big 3+1 — o ancora, Fab 4.

La foto che trovi in testata è proprio di questa giornata.


I quattro si sono ritrovati per celebrare assieme al Roland Garros l’addio di Rafa Nadal al tennis nel luogo più iconico per lui.
Il maiorchino ha lasciato un segno indelebile sul Philippe-Chatrier nel corso degli anni e a sto giro lo ha lasciato pure letteralmente, perchè per omaggiarlo e stata affissa una placca sul centrale con la sua impronta.

Una delle migliori cerimonie mai viste. Avevano un anno per prepararla e non hanno deluso, ma diciamocelo, Nadal è Parigi e Parigi è Nadal.

Ci sono stati altri due addii questa settimana:
Il primo è quello dell’enfant prodige, un ragazzini di 38 anni che ha fatto sognare la Francia. Richard Gasquet.

Richard ha giocato la sua ultima partita in carriera contro Jannik, al di là del risultato è una bella chiusura del cerchio ritirarsi dal tennis giocando contro l’attuale numero 1 del mondo, un giovane che ha una quindicina d’anni in meno di te.
Un metaforico saluto tra una generazione che se ne va ed una che arriva e si sta sempre più imponendo.
Eeeh ne è passata di acqua sotto ai ponti per il buon vecchio Richard… Dal debutto ATP al 1000 di Montecarlo nel 2002, a 15 anni, al Roland Garros 2025: oltre 23 anni di grip cambiati e di elegantissimi rovesci ad una mano.
Un articolo a lui dedicato oggi era d’obbligo, lo trovi scorrendo in basso.

L’altro ritiro invece te lo avevo già spoilerato settimana scorsa: Caroline Garcia.
Ha giocato la sua ultima partita qui, ma il ritiro definitivo avverrà più avanti nel corso della stagione, quindi prima dell’ultimo saluto possiamo goderci il suo tennis ancora per un po’.
Tra l’altro è ancora in corsa nel torneo di doppio dove, in coppia con Parry — per rimanere in tema di rovesci ad una mano — proprio oggi affronterà la coppia Andreeva/Shnaider per accedere ai quarti.
Il Roland Garros in doppio Caro lo ha già vinto due volte e come si dice non c’è due senza tre. Sarebbe un gran bel finale.

Infine, prima di passare agli articoli consigliati, un pò di notizie a raffica:

Osaka aveva un bellissimo kit Nike personalizzato per questo torneo, peccato che sia uscita al primo turno… Né lei, né Nike dovranno essere contenti😬

Coco Gauff al primo turno è scesa in campo ma… ha dimenticato le racchette. Però niente paura, ha vinto comunque.

Viktoria Mboko, dopo aver superato le quali, ha raggiunto il terzo turno di main draw(sconfitta da Zheng) e si è così garantita la top 100. Non male per una che ad inizio anno era 350 al mondo.

La sopracitata impronta di Nadal sul centrale è già d’ispirazione per molti: ora ogni partita vinta in rimonta porterà con sé in automatico in conferenza stampa anche il commento “ho guardato la sua placca ed ho pensato che dovessi lottare come avrebbe fatto lui”. Palese.

La Nike ha fatto un kit personalizzato anche per Jannik, l’obiettivo era puntare sulla sua italianità.
Hanno scelto il Luigi outfit, il fratello di (Super) Mario — non Balotelli — globalmente riconosciuto come l’idraulico italiano. Gli manca solo il baffo.

Azarenka al primo turno ha vinto con un doppio bagel: 6-0 6-0 ai danni di Yanina Wickmayer che già ha annunciato che terminerà la sua carriera a Wimbledon. Insomma è venuta a giocare il Roland Garros usufruendo del ranking protetto giusto per staccare l’assegno da 78.000€ del primo turno. Good Game Yanina.

Medvedev è uscito al primo turno, Fritz pure, Ruud e Tsitsipas al secondo, insomma della “““Next Gen””” sono rimasti dentro solo Zverev e Rublev.
Te li ricordi i tempi della Next Gen? Tsitsipas, Zverev, Thiem, Medvedev, Rublev, Ruud, Fritz.
Ora l’hanno rinominata la “Sandwich Generation” e per agganciarmi alla prossima sezione come solo i veri giornalisti sanno fare (quindi non io) tra gli articoli qui sotto trovi un ottimo approfondimento di The Athletic sul tema.

📰🤓 LETTURE CONSIGLIATE

📺🍿 COSA VEDERE?

Per oggi il programma è già uscito, per domani si sa chi gioca ma non quando:

Domenica 01/06:
Paolini - Svitolina ore 11:00
Rybakina - Swiatek ore 12:30
Shelton - Alcaraz ore 14:00
Sabalenka - Anisimova ore 14:30
Musetti - Rune ore 20:15

Lunedì 02/06:
Andreeva - Kasatkina
Sinner - Rublev
Bublik - Draper
Norrie - Djokovic

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Per oggi è tutto.
Ci sentiamo sabato prossimo!