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🎾📡 Tennis Radar #7
07.06.25 | LA VITTORIA APPARTIENE AI PIÙ TENACI
LA VITTORIA APPARTIENE AI PIÙ TENACI
Ho iniziato a scrivere questo volume dopo che Musetti ha vinto il primo set contro Alcaraz. Mi sentivo ispirato e volevo farlo con una bella partita in sottofondo, ora mi trovo ancora qui a scrivere con Musetti che si è appena ritirato… L’ispirazione è svanita, ma per fortuna avevo già finito di scrivere quello che leggerai qui sotto.
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Beh, beh, beh… ma che belle partite e che belle storie ci ha regalato la seconda settimana del Roland Garros? Oggi e domani avremo l’atto conclusivo dei due tornei: femminile e maschile.
Il doppio misto invece è già terminato. E lo abbiamo vinto senza mai perdere set😎
Grazie Errani/Vavassori.
Inizio con una presentazione delle finali, per poi anticipare due dei protagonisti della sezione articoli: Bublik e l’apice del suo tennis che è avvenuto proprio sulla superficie che odia di più, e la cenerentola della terra rossa: Lois Boisson.
Infine termino con qualche notizia flash.
Apriamo subito una parentesi sul torneo Juniores, perché anche di quello oggi si giocano le finali. Se hai un abbonamento a Discovery+ per vedere anche i campi secondari è sempre bello da seguire, perché spesso si ha la possibilità di veder nascere “i tennisti di domani”.
Nell’atto conclusivo delle ragazze si sfideranno Hannah Klugman, sedicenne inglese cresciuta a Wimbledon, di cui ti avevo parlato qualche settimana fa perché stava partecipando al Bonfiglio (uno dei tornei più famosi per gli under-18 che si svolge ogni anno a Milano) e Lilli Tagger, diciassettenne austriaca con il rovescio ad una mano, ma soprattutto seguita ed allenata da Francesca Schiavone — che di rovescio ad una mano se ne intendeva, diciamo così.
Giocano alle 12:00 e sono certo che sarà una finale interessante, un bel contrasto di stili. Che vinca la migliore!
Per dovere di cronaca segnalo anche che la finale dei ragazzi si giocherà alle 13:30 e sarà un derby tedesco tra McDonald e Schoenhaus, non so dirti di più.
Passiamo ai “grandi”.
Alle ore 15:00 di oggi, sabato 7 Giugno, si giocherà la finale femminile tra la numero 1 e la numero 2: Sabalenka - Gauff.
Aryna sta mantenendo un livello altissimo da mesi — merito anche del suo team e di Jason Stacy, di cui trovi un’intervista sotto — penso si meriti la posizione in cui si trova. È tipo una Sinner del WTA. Ha rullato tutti i suoi avversari lasciandosi scappare un set solo contro Swiatek in semi, una partita che poteva tranquillamente essere descritta come una finale anticipata.
In quel match ha vinto il primo set al tiebreak, ha perso il secondo 4-6 e poi ha rimesso subito le cose in chiaro facendo provare ad Iga quello che di solito fa provare alle sue avversarie, ovvero rifilandole un bel bagel🥯
7-6 4-6 6-0 il risultato finale.
Anche Coco Gauff ha lasciato per strada solo un set nel corso delle due settimane — nel derby a stelle e strisce contro Madison Keys — ma non mi ha dato la stessa impressione di strapotere in campo.
Le finali sono sempre belle perché in un match che apparentemente può già essere indirizzato la pressione può giocare brutti scherzi e riaprire partite già chiuse. Vedremo se sarà il caso di oggi o se Sabalenka vincerà agevolmente.
Alle 15:00, ma domenica 8 Giugno, si giocherà invece la finale maschile e si, è proprio quella che ci aspettavamo e che volevamo: Sinner - Alcaraz.
Jannik sta rullando gli avversari da inizio torneo, non ha lasciato scampo nemmeno a Djokovic ieri in semifinale. Approda all’atto conclusivo avendo vinto tutti i match per 3-0 e senza dare un vero spiraglio di possibilità alle sue vittime. Dirò qualcosa di impopolare ma vederlo giocare così è quasi noioso.
La gente si lamenta del tennis femminile, e poi non si perde una partita di Sinner — nemmeno quando gioca contro Rinderknech che fa le piroette in campo, boh… Essere strano l’appassionato di tennis.
Per fortuna domani dall’altra parte della rete c’è Carlitos, che oggettivamente è l’unico che può impensierire il numero 1 ora come ora.
In cosa spero? Un bel quinto set deciso al supertiebreak.
Ma come si dice: “chi vive sperando, muore cag…o.”
Infine, sempre domani si gioca anche la finale di doppio femminile, alle ore 11:00, ed ovviamente siamo in gioco pure li. Ovviamente grazie a Errani/Paolini.
Le avversarie sono Danilina/Krunic e per i bookmakers il bis azzurro pare essere una formalità, ma sia mai… Forza Italia! 🇮🇹
È arrivato il momento di parlare del torneo di Bublik, con l’apice del suo livello raggiunto nella vittoria contro Draper.
In questo articolo di UltimoUomo puoi rivivere quella partita, che sono sicuro rimarrà per parecchio nella testa di molti, soprattutto in quella di Bublik (e probabilmente pure di Draper).
Inoltre, nella sezione delle letture trovi anche un articolo di The Athletic per conoscere meglio il personaggio kazako, uomo vero.
Due parole anche su Lois Boisson anche se ci sarebbe tanto da dire, ma non voglio annoiarti più del dovuto.
L’anno scorso si era rotta il legamento crociato anteriore proprio poco prima dello slam parigino, torna un anno dopo e fa questo incredibile exploit raggiungendo la semifinale da wildcard, da numero 350 al mondo. Il tatuaggio sul braccio con la scritta “RESILIENZA” ad ogni vittoria assumeva un significato più grande.
Da lunedì sarà in top 70 e sarà la numero 1 di Francia.
È passata da guadagnare 150.000€ di montepremi in carriera a guadagnarne poco meno di 1 milione in due settimane.
Insomma le qualità le ha, ma senza dubbio questo torneo le ha cambiato la vita.
Bublik dopo la vittoria su Draper ha detto che a volte la vita ti da una chance, devi prenderla e sfruttarla senza fartela scappare. Direi che Lois questa chance non se l’è fatta scappare.
Ora però attenzione, perchè ci sarà il naturale momento di setback, di riaggiustamento. Lasciamole del tempo per adattarsi a questa sua nuova dimensione. Sicuramente sentiremo parlare nuovamente di lei, ma calma.
Proprio su questo più in basso trovi una sua intervista post sconfitta contro Gauff, devo dire che sembra essere una ragazza con i piedi per terra.
Prima di cambiare sezione però eccoti qualche altra notizia, in versione flash:
- Sinner ha superato le 52 settimane di fila al Numero 1.
- Djokovic ha raggiunto le 100 vittorie al Roland Garros, sopra di lui solo Federer e Nadal. I Big 3 ovviamente, chi altro se no.
- Kyrgios salterà Wimbledon e la stagione su erba. Tornerà mai? Se sì, a che livello?
- Errani giocherà il torneo Premier Padel a Roma, dall’8 al 15 giugno, al Foro Italico.
- Berrettini è ancora fermo ai box e salterà Stoccarda, dove difendeva la finale. Dice anche addio al preparatore Ferrara. Wimbledon a rischio?
📰🤓 LETTURE CONSIGLIATE

ROLAND GARROS, BOISSON: “DIGERIRE LA SCONFITTA? NON CI VORRÀ MOLTO”
Ha incantato mezzo mondo, ma ora che il sogno è finito, Lois Boisson parla con una lucidità sorprendente. Niente frasi fatte, niente piagnistei: solo una testa che sembra già pronta per essere catapultata in questa nuova dimensione. Intervista breve, ma piena di cose vere. E sì, alla fine fa pure sorridere.
fonte: UBITENNIS

ALEXANDER BUBLIK’S TENNIS AND THE STRANGE NORMALITY OF ELITE SPORT: ‘EVERYBODY IS LIKE ROBOTS’
Dietro il sorriso da giullare, c’è un tizio che ha smesso di scherzare. Questo pezzo spiega cosa ha cambiato davvero Bublik: meno cazzate, più concentrazione, e quella voglia (inaspettata) di diventare un professionista vero, ma a modo suo. Il tennis ha bisogno di tipi “strani”. Ma che iniziano a vincere.
fonte: THE ATHLETIC

EXCLUSIVE WITH SABALENKA’S PERFORMANCE COACH JASON STACY: HOW CRAWLING BAREFOOT HELPED HER TO THE ROLAND GARROS FINAL
Sabalenka spacca tutto. Ma chi le ha insegnato come spaccare tutto senza rompersi? In questa intervista, il suo coach parla di recupero, resistenza mentale, e quel mix perfetto tra controllo e caos. Un viaggio dentro la preparazione di una delle tenniste più esplosive del circuito.
fonte: WOMEN’S TENNIS BLOG
📺🍿 COSA VEDERE?
Sabato 07/06:
Tagger - Klugman ore 12:00
Sabalenka - Gauff ore 15:00
Domenica 08/06:
Danilina/Krunic - Errani/Paolini ore 11:00
Sinner - Alcaraz ore 15:00
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Per oggi è tutto, godiamoci il weekend!
Dal prossimo volume inizieremo a parlare della stagione su erba e spoiler: quest’anno sarò a Wimbledon!
Ciao
